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Progetti per le Province

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PROVINCIA DI MATERA - COMPLANARI S.S. N°99 MATERA-ALTAMURA

Progetto esecutivo del “Completamento delle complanari alla S.S. N°99 Matera-Altamura. Completamento complanari tra il km 12+700 ed il km 15+600”

Il progetto migliorativo dell’offerta tecnica ha avuto come obiettivo quello di fornire una variante sostanziale alla concezione estetico-strutturale dei ponti previsti nel progetto a base gara, ravvisando alcune criticità dell’idea progettuale di base. A partire da una attenta analisi, è stato riscontrato come Il progetto base dei due ponti fosse affetto da una certa spersonalizzazione, privo di previsioni per la mobilità dolce e soprattutto, dal punto di vista estetico, poco inserito armonicamente nell’insieme della strada statale e delle due strade di servizio. E’ stata pertanto concepita, come variante, un’opera di particolare pregio architettonico e tecnico, in cui si prevede la realizzazione di un impalcato con struttura ad arco singolo asimmetrico, di luce 41 metri e sezione trasversale di larghezza 13.90m, con piano viabile e pista pedo-ciclabile bidirezionale disposti a sbalzo, rispettivamente da un lato e dall’altro di un cassone torsio-rigido. Trattasi di un sistema strutturale estremamente innovativo che però annovera già alcune recentissime realizzazioni, con luci anche superiori a 50 metri. E’ costituito da una trave a cassone longitudinale a corpo cavo e sezione esagonale irregolare, e da un arco tutti in acciaio. A questa ossatura sono solidarizzati, a sbalzo su ambo i lati, gli elementi strutturali in acciaio idonei ad accogliere rispettivamente le sedi della via carrabile e della pista pedo-ciclabile. La pista ciclabile viene posizionata dalla parte esterna dell’arco rispetto alla strada statale, con posizione tale da ottenere una simmetria architettonica ai due archi che si presentano divergenti rispetto all’asse della  S.S. 99. Il progetto è volto a dare alla struttura la massima leggerezza in termini architettonici e strutturali ed è stato concepito in vista dell’approssimarsi dell’evento “Matera Capitale Europea della Cultura 2019”.

COMUNE DI CASTELLANETA MARINA (TA) ​

"Lavori di manutenzione straordinaria lungomare Eroi del Mare - Castellaneta Marina"

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Lo studio progettuale è stato particolarmente curato con il precipuo obiettivo di apportare al progetto esecutivo a base di gara quelle migliorie che potessero ulteriormente correggere e mitigare l’antitesi tra il notevole pregio dell’ecosistema ambientale in cui l’infrastruttura si inserisce e l’importanza intrinseca della stessa, quale asse viario principale dell’agglomerato urbano di Castellaneta Marina, caratterizzato da un elevato, quantunque stagionale, volume di traffico.

Questa intenzione si è volontariamente sostanziata con l’elaborazione di una serie di soluzioni progettuali:

- Incremento notevole della sicurezza stradale del Lungomare: si è raggiunto l’obiettivo di convertire un asse viario che vedeva come utente preferenziale l’auto, in una strada a carattere più pertinenziale, in cui il pedone o il ciclista non si sentono più ospiti indesiderati, ma fruitori eletti;

- Incremento della qualità dei materiali, non esclusivamente per migliorare l’aspetto architettonico dell’insieme, ma anche e soprattutto ai fini dell’ottimizzazione della vita utile delle opere;

-Miglioramento della ecocompatibilità e sostenibilità ambientale delle opere, con un incremento quantitativo delle aree a verde e delle superfici drenanti complessive ;

- Dotazione di arredi urbani di elevata qualità, di servizi igienici (non previsti nel progetto originario), di una ludoteca all’aperto dedicata agli utenti più piccoli e di elementi a forte impatto architettonico.

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COMUNE DI PALAGIANELLO (TA)

Gara per l’affidamento delle opere e delle forniture relative alla realizzazione di un “Percorso ciclopedonale per la fruizione sostenibile del S.I.C. – Z.P.S. Area delle Gravine nei Comuni di Castellaneta, Palagianello e Mottola” – P.O. F.E.S.R. Puglia 2007-2013 – Asse 4 – Linea d’intervento 4.4 – Azione 4.4.3 – Attività A

La realizzazione della Tangenziale Est è prevista in due lotti, Nord e Sud, il primo dei quali si estende dallo sfioccamento della S.S.16 a Nord di San Severo fino alla intersezione con la S.S. N°272 in corrispondenza con il casello Autostradale e il secondo da questa intersezione fino alla connessione con la S.S. N°16 a sud di San Severo. Questo progetto esecutivo, relativo al lotto Nord, prevede un tracciato il cui asse principale presenta una sezione tipo C1 (D.M. del 2001) ed una lunghezza complessiva di circa 8’600 m . In particolare, il progetto redatto prevede la realizzazione di:

-n°8 intersezioni a raso di tipo a rotatoria,

- n°1 Sottopasso, n°2 Sovrappassi stradali,,

- n°2 Sottopassi ferroviari

-piste ciclabili, percorsi complanari con funzioni agricole e ciclopedonali di fruizione del tratturo, viabilità ausiliaria per gli accessi interclusi.

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PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA TRANI

 “Strada provinciale N°.2 (Lotto 2) - Lavori di ammodernamento, allargamento del piano viabile e realizzazione della viabilita’ di servizio ex S.S. N°. 98 dal km 52+285 al km 62+598”

Nel presente lavoro di progettazione è stato oggetto di studio l’intervento di adeguamento stradale, relativo al tratto della S.P. N°.2 (ex S.S. N°.98), compreso tra il km 52+285 ed il km 62+598, alla sezione III CNR. Allo stato attuale il tratto stradale di interesse collega i comuni di Canosa e di Andria. La viabilità principale  attraversa un’area tipicamente rurale, ed è affiancata da tronchi di viabilità di servizio (con la prevalente funzione di viabilità di coordinamento degli accessi) le quali si immettono sulla stessa il più delle volte a mezzo di intersezioni a raso poco sicure. L’obiettivo conseguito nel seguente progetto è stato il miglioramento delle condizioni di sicurezza stradale e la eliminazione di situazioni di pericolo che caratterizzano generalmente tratte stradali del tipo in esame, laddove il traffico è fortemente condizionato dalla presenza di veicoli promiscui: mezzi pesanti e industriali, mezzi leggeri e mezzi agricoli, nonché traffico di attraversamento frammisto a veicoli interessati a tragitti di breve e brevissima percorrenza, che utilizzano detta viabilità. Oltre all’adeguamento della viabilità principale il progetto ha previsto la realizzazione di alcuni tratti di viabilità di servizio in affiancamento a nord e a sud della strada provinciale. Detti tratti hanno l’obiettivo di ricucire le viabilità di servizio esistenti allo scopo di creare dei percorsi continui a monte e a valle della S.P. N°. 2 dal km 52+285 al km 62+598. 

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PROVINCIA DI BRINDISI

 “Lavori di completamento della variante con calvalcaferrovia lungo la strada provinciale che collega la S.S. N°379 con pozzo guacito e la ex S.S. N° 16 in territorio di Fasano per la soppressione del passaggio a livello al km 710+403”​

L’area in esame è collocata in territorio di Fasano (Brindisi), a Nord dell’abitato di Pozzo Faceto, chiamato anche Pozzo Guacito, nei pressi della stazione ferroviaria di Cisternino. L’aspetto di maggiore importanza del progetto in esame riguarda la soppressione del passaggio a livello attualmente presente e la realizzazione di un cavalcavia ferroviario a tre luci. Inoltre il progetto prevede, sia nel tratto a Sud  che nel tratto a Nord del nastro ferroviario, la realizzazione di due innesti all’asse principale con intersezioni a raso a T . La piattaforma stradale dell’asse principale è di tipo C2 (“strade extraurbane secondarie”) con intervallo di velocità di progetto 60-100 km/h .Invece, la piattaforma stradale della viabilità secondaria è di tipo F (“strade locali in ambito extraurbano”) con velocità di progetto 40-100 km/h .

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PROVINCIA DI BARI 

(S.P. N°127 ACQUAVIVA-SANTERAMO)

 “Ammodernamento e normalizzazione alla sezione C1 del DM 05/11/2001 dal Km 0+000 al Km 4+850”​

La circonvallazione di Acquaviva delle Fonti e la sezione posta al Km 4+400, nei pressi del presidio ospedaliero Miulli. Lungo questo tronco il tracciato ammette una serie di accessi laterali a proprietà private ed impianti, nonché l’intersezione a raso con la S.P. N°170 per Cassano Murge. L’intervento prevede l’adeguamento della sezione stradale trasversale alla categoria C1 – Strade extraurbane secondarie - definita dal DM 05/11/2001 (Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade), di larghezza complessiva 10,50 m. Particolare attenzione è stata riposta sulla sicurezza stradale, con l’adozione, fra le altre, di soluzioni quali: la rotatoria R1, in corrispondenza dell’intersezione con la S.P. N°170, e la rotatoria R2, nei pressi dell’Ospedale Miulli, il recupero di parte della preesistente sede stradale, allo scopo di organizzare in maniera ottimale parte degli accessi laterali presenti lungo il tracciato.

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PROVINCIA DI BARI 

(S.P. N°130 TRANI-ANDRIA)

“Lavori di ammodernamento ed allargamento del piano viabile e delle relative pertinenze; risoluzione dell’intersezione con la S.P. N°168 a livelli sfalsati; demolizione e ricostruzione del sottopasso all’autostrada A14”​

Nel progetto in esame è stata prevista la realizzazione di un:

-Asse principale con sezione trasversale che si compone di due corsie per senso di marcia separate da spartitraffico centrale, classificata come di tipo B “extraurbana principale”;

-Intersezione a livelli sfalsati con la S.P. N°168 Barletta – Corato, sopraelevata rispetto alla S.P. N°130;

- Rotatorie R1, R2, R3, R4, R5, R6,R7;

-Strade locali lato Nord e lato Sud, bidirezionali per alcuni tratti e monodirezionali per i rimanenti, opportunamente raccordate all’asta principale, per separare gli accessi agli stabilimenti e alle proprietà frontiste, eliminando l’interferenza con la corrente sull’asta principale.

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PROVINCIA DI BRINDISI ​ (SAN PANCRAZIO SALENTINO)

"Realizzazione del collegamento tra le strade provinciali N°74 e N° 68, N°66 E S.S . N°7 –ter  per il collegamento con le marine della fascia Jonica - Salentina”​

Il progetto in esame, correlato con la realizzazione del collegamento tra la S.P. N°74 e la rotatoria R1, e di quello fra la rotatoria R3 e la S.S. N° 7/ter, consentirà di collegare la strada provinciale N° 74 con la strada statale S.S. N°7 ter, bypassando il centro abitato di San Pancrazio Salentino.

In particolare, il tracciato del progetto redatto include:

- Asse A di lunghezza 563 m dalla strada del Santuario di Sant’Antonio (esclusa la rotatoria R1) fino alla intersezione a rotatoria (R2) con la S.P. N°68;

-Rotatoria R2 realizzata con diametro della corona giratoria pari a 50 metri, sede stradale di larghezza 9,50 metri così ripartita: banchina in sinistra 1,00 m, corsia 7,00 m, banchina in destra 1,50 m;

-Asse B di lunghezza 787 m dalla rotatoria R2 alla intersezione a rotatoria (R3) con la S.P. N°66;

-Rotatoria R3 realizzata con diametro della corona giratoria pari a 50 metri, sede stradale di larghezza 9,50 metri così ripartita: banchina in sinistra 1,00 m, corsia 7,00 m, banchina in destra 1,50 m.

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S.S. N°96 "BARESE" TRONCO GRAVINA - BARI

"Lavori di ammodernamento ed adeguamento alla sez. III CNR, del tratto fine variante Toritto –Modugno, compresa la variante di Palo del Colle"

Il progetto dei lavori in oggetto riguarda  l’ammodernamento, con adeguamento alla sezione III C.N.R. della S.S. N° 96 “BARESE”, strada di importanza interregionale che connette Potenza e Matera a Bari, nel tronco Gravina – Bari, fine variante di Toritto – Modugno, compresa la variante di Palo del Colle; tramite i lavori di adeguamento si realizzeranno due carreggiate separate con 4 corsie (2 per ogni senso di marcia) ed uno spartitraffico centrale. La progettazione è riferita in particolare al tronco in variante alla S.S. N° 96 tra le chilometriche 105+705 e 114+384.85 in quanto a valle ed a monte la Statale 96 è già stata adeguata alla sezione III C.N.R.

PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA TRANI​

"Strada provinciale N°2 (Lotto 1) -

Lavori di ammodernamento, allargamento del piano viabile e realizzazione di viabilità di servizio dal km 52+000 al km 70+000 – I lotto dal km 63+000 al km 70+751

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Il progetto si articola per una lunghezza di circa 8 Km (dalla progr. km 63+000 alla km 70+751). Per il primo tratto, che va dal km 63+000 al km 65+000, non è previsto alcun intervento poiché questo risulta, per precedenti interventi, già adeguato alla sezione III CNR. Per il tratto residuo, attualmente in esercizio ma con sezione ridotta, che va dal km 65+000 al km 70+751, è previsto un adeguamento con una piattaforma stradale composta da n.4 corsie, al fine di garantire una continuità con i tratti che precedono e seguono quello di intervento, in quanto anche il tratto con progressive maggiori di 70+751 risulta del tipo III C.N.R. a due corsie per senso di marcia con spartitraffico. Inoltre il tratto compreso tra il km 65+000 e il km 70+751 verrà completato con la realizzazione di viabilità di servizio e aree di intersezione.

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PROVINCIA DELLA SPEZIA - OTO MELARA - VIA VALDILOCCHI 

"Progettazione preliminare e definitiva dell' intervento "Bretella viaria Oto Melara - Via Valdilocchi e Via San  Bartolomeo" situato nel comune di La Spezia”

- CARBODOTTO ENEL - 

"Opere di mitigazione del carbodotto Enel" sito nel comune di La Spezia”

ll progetto della Bretella Otomelara-Valdilocchi ha avuto come obiettivo l'equilibrato inserimento dell'opera nel contesto della zona del Carbodotto ENEL, in modo tale che la strada possa essere fruibie da parte di tutte le utenze: automobilistica, e utenze deboli, ciclabile e pedonale. Particolare attenzione è stata riposta nel fare in modo che con l'intervento si realizzasse la generale riqualificazione della zona compresa fra la Darsena e Via Valdilocchi ed il suo recupero anche per un utilizzo diportistico. I due progetti, quindi, hanno risolto diverse criticità, quali: aspetti urbanistici, criticità ambientali e sociali. Il tracciato progettato, per circa la metà della sua lunghezza, ricalca una  strada esistente notevolmente dissestata e caratterizzata da un alto rischio incidentale. La geometria della sezione stradale post operam è stata concepita per ridurre al minimo il rischio incidentale, nonchè per limitare gli impatti e gli ingombri, preservando il patrimonio naturalistico esistente nella zona. Le problematiche legate alle innumerevoli interferenze con le reti e gli impianti tecnologici esistenti sono state affrontate e risolte coordinando il presente progetto con i progetti degli impianti tecnologici e sottoservizi. Tenuto conto del territorio di appartenenza dell'infrastruttura, sarà realizzata una pista ciclabile  larga  2,50 m o 4,00 m, a seconda della zona,  parallelamente all'asse, separata dalla sede stradale con una aiuola da 50 cm e adeguatamente raccordata in corrispondenza delle intersezioni, al fine di garantire una perfetta integrazione con la nuova zona Darsena e un adeguato allontanamento dal Carbodotto e dai sottoservizi Enel dei flussi pedonali e ciclabili.​

PROVINCIA DI LECCE 

"Progetto S.P. N° 96 Squinzano-Casalabate: Lavori di adeguamento di alcuni tronchi”

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ll progetto in oggetto rientra nell’ambito di un programma di interventi di manutenzione straordinaria finalizzati al miglioramento della sicurezza stradale. L’intervento consiste nell’adeguamento della sede stradale e del tracciato esistente al fine di migliorare la percorribilità e la sicurezza dell’attuale collegamento. L’intervento è localizzato nel territorio a Nord-est dell’abitato di Squinzano e si estende, percorrendo la S.P. N°96, sino all’ingresso dell’abitato della frazione di Casalabate. Ricade su aree di pertinenza dei Comuni di Lecce e Squinzano e lambisce il territorio di Torchiarolo. L’intervento mira ad elevare il livello di sicurezza della S.P. N° 96 Squinzano-Casalabate. Detto intervento prevede la correzione di alcuni raggi di curvatura e l’inserimento di curve a raggio variabile. Per quanto riguarda la accessibilità dell’area, in relazione alla sicurezza stradale, i numerosi accessi laterali attualmente presenti sono stati razionalizzati e connessi alla rete di complanari prevista in progetto. Infine, sono state inserite in maniera mirata ed opportuna alcune rotatorie e si è provveduto alla ricucitura del territorio per eliminare l’effetto barriera della strada in esame, integrando la viabilità complanare con alcune strade rurali presenti in zona.

PROVINCIA DI TARANTO

“APP.4/2016 - Lavori di sistemazione, ammodernamento e manutenzione straordinaria della rete stradale provinciale - adeguamento S.P. N°58 con ricostruzione e ampliamento del sottopasso ferroviario al km. 75+922 della Bari-Taranto”

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ll progetto in oggetto rientra nell’ambito di un programma di interventi di manutenzione straordinaria finalizzati al miglioramento della sicurezza stradale. L’intervento consiste nell’adeguamento della sede stradale e del tracciato esistente al fine di migliorare la percorribilità e la sicurezza dell’attuale collegamento. L’intervento è localizzato nel territorio a Nord-est dell’abitato di Squinzano e si estende, percorrendo la S.P. N°96, sino all’ingresso dell’abitato della frazione di Casalabate. Ricade su aree di pertinenza dei Comuni di Lecce e Squinzano e lambisce il territorio di Torchiarolo. L’intervento mira ad elevare il livello di sicurezza della S.P. N° 96 Squinzano-Casalabate. Detto intervento prevede la correzione di alcuni raggi di curvatura e l’inserimento di curve a raggio variabile. Per quanto riguarda la accessibilità dell’area, in relazione alla sicurezza stradale, i numerosi accessi laterali attualmente presenti sono stati razionalizzati e connessi alla rete di complanari prevista in progetto. Infine, sono state inserite in maniera mirata ed opportuna alcune rotatorie e si è provveduto alla ricucitura del territorio per eliminare l’effetto barriera della strada in esame, integrando la viabilità complanare con alcune strade rurali presenti in zona.

PROVINCIA DI TARANTO

Consulenza e supporto al Responsabile Unico del Procedimento per "Ristrutturazione incrocio S.P.  N° 86 "S.Marzano - Grottaglie"